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Antropologia

  Mauss e Lévi-Strauss

 1. Introduzione

Nella storia della sociologia e dell’antropologia, Marcel Mauss e Claude Lévi-Strauss sono due figure fondamentali che hanno contribuito in modo significativo alla comprensione delle strutture sociali e culturali. Entrambi hanno introdotto teorie innovative che continuano ad influenzare il pensiero contemporaneo.



2. Marcel Mauss (1872-1950)

 Marcel Mauss - Wikipedia


Marcel Mauss è stato uno dei fondatori della sociologia moderna e uno dei più importanti pensatori francesi del XX secolo. Ha influenzato profondamente le scienze sociali con il suo lavoro sull’analisi delle pratiche sociali e dei comportamenti umani.


Concetto chiave: “Il dono”


Il suo lavoro più noto è “Saggio sul dono” (1925), in cui analizza il fenomeno del dono nelle società primitive. Secondo Mauss, il dono non è mai un atto disinteressato, ma comporta sempre un obbligo di reciprocità.

Tre obblighi fondamentali del dono:

1. Dare: Ogni dono implica un atto di generosità.

2. Ricevere: Il destinatario del dono ha il dovere di accettarlo.

3. Restituire: Il ricevente è obbligato a restituire il dono, creando così un ciclo di scambi che rinforza le relazioni sociali.


Mauss ha introdotto il concetto di “società totale”, che suggerisce che tutti gli aspetti della vita di una persona (economici, religiosi, politici, ecc.) sono interconnessi e non possono essere analizzati separatamente.


3. Claude Lévi-Strauss (1908-2009)

 

Claude Lévi-Strauss - Wikipedia

Claude Lévi-Strauss è uno dei principali rappresentanti dell’antropologia strutturalista e uno dei più importanti pensatori del XX secolo. Il suo lavoro si concentra sullo studio delle strutture sottostanti le culture e le società, cercando di identificare le leggi universali che regolano il pensiero umano.


Concetto chiave: Strutturalismo


Lévi-Strauss ha sviluppato il strutturalismo, un approccio teorico che sostiene che le culture umane siano governate da strutture universali che si manifestano in tutte le società. Queste strutture sono costituite da opposizioni binarie (ad esempio, bene vs male, maschile vs femminile, civiltà vs barbarie) che organizzano il pensiero e la cultura.


• Lévi-Strauss ha dimostrato che le culture sono governate da leggi profonde e universali che possono essere scoperte attraverso l’analisi delle opposizioni binarie presenti nei miti, nella religione, nel diritto e in altri ambiti culturali.


4. Confronto tra Mauss e Lévi-Strauss


Mauss e Lévi-Strauss sono accomunati dall’interesse per la struttura sociale e culturale, ma differiscono nelle loro prospettive:

Mauss si concentra sulle pratiche sociali e sui comportamenti concreti delle persone, analizzando come i gesti quotidiani (come il dono) contribuiscano a costruire le relazioni sociali.

Lévi-Strauss, invece, cerca di individuare le strutture mentali universali che guidano la cultura, utilizzando il concetto di opposizioni binarie e analizzando i miti, le leggi e le tradizioni.


Differenze principali:


Mauss è più interessato agli atti pratici e ai rituali quotidiani che costruiscono la società, mentre Lévi-Strauss cerca di decifrare i modelli universali di pensiero che stanno alla base di tutte le culture.

Mauss esplora il concetto di dono come una forza che unisce le persone, mentre Lévi-Strauss è più focalizzato sull’analisi delle strutture profonde delle società.







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